Fenomenologia canina
Eccomi qui. Mi guardo attorno, camera nuova, cuscini indiani, specchio, armadio, scrivania, addirittura un divano. E’ già una settimana che sono nel nuovo appartamento bolognese. Ancora senza connessione internet, confinato ai margini del mondo, lontano da blog, informazioni, contatti. Ma nel compenso la nuova sistemazione non ha deluso le attese: gente simpatica, ambiente interessante. Ancora rimane il dubbio su quante siano le persone che effettivamente vivono qui. Io ne ho contate sette. Anche se uno si tratta sicuramente di un ospite, con tanto di cane appresso. Sabato sera altri due ospiti in casa, altri due cani. Sembra la consuetudine; uomo trova uomo e cane trova cane. Un binomio uomo natura stupendo, se si escludono i primi momenti di tensione per chi come me non ha animali in casa e si sente tra i due fuochi di una lotta territoriale. Inizio settimana a caccia di lavoro, esami che stanno per arrivare, freddo fuori controllo. Giro con blocco e penna in tasca, decine di numeri e indirizzi, impressioni dei momenti che vivo. Voglio iniziare a scrivere tutto quello che mi sta attorno. Domani vado a Roma per perdermi tra festival del cinema e il tanto atteso musical di Giulietta e Romeo; carta e penna alla mano, beninteso. |
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