mercoledì, gennaio 30, 2008

Casa base

Nuovi ospiti a casa. Questa volta arrivano dal Belgio, da un luogo perso nelle fiandre di nome Antwerpen. O Anversa, per dirlo in parole piu’ semplici. Una citta’ famosa in passato per i suoi commercianti e per avere ospitato le Olimpiadi; diventata addirittura celebre per il numero esorbitante di missili v2 che l’hanno colpita durante la seconda guerra. Che poi, a essere sinceri, non mi ricordavo neppure che il Belgio fosse in guerra. O forse non lo era davvero, ma si sa che in questi casi gli errori di pochi li devono pagare un po’ tutti.
Comunque i due giovanotti hanno ben pensato di farsi un viaggetto non convenzionale in Italia. Tappe inusuali, lontani da grandi centri, lontano dalla confusione del carnevale in laguna. Ma un viaggio rilassato tra Padova, Ferrara, Mantova e inevitabilmente Bologna. Intento ammirevole.
Anche se la prima cosa che mi raccontano al nostro incontro e’ che hanno trovato un pub in centro dove servono un’ottima birra belga. Lezione pratica di come fare un viaggio con la casa legata sulle spalle.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il Belgio mi pare fosse uno stato neutrale(come la svizzera oggi), ma fu invaso comunque dai nazisti. oggi questi belgi invadono bologna e casa pezza-zelia-altri: ma è il mitico programma dei divani quello che li ha spinti nella tua dimora? ah comunque avevi ragione: sul sito di eds il mio è l'unico articolo che non hanno messo...si presume abbiano una grande considerazione di me. vive la vie..e ricordati che la gazza salsese ti aspetta...la gazza sia sempre con te! e così sia.
a questo punto la firma è inutile

Ale451 ha detto...

Il mitico programma dei divani colpisce ancora, penso che anche vagando tra i luoghi a lei cari intorno alla grande mela si possa trovare qualche ospitata...
Viva la Gazza