domenica, maggio 18, 2008

Bollettino di guerra

L’Inter vince lo scudetto. E non è il titolo di una barzelletta fuori moda. Vince e lo fa alle spese del Parma che in fondo, con diciotto sconfitte e sessantadue gol subiti, un po’ se l’aspettava. Ma non è tanto questo che mi preoccupa, in fondo il mondo è fatto a scale, c’è chi scende e c’è chi sale.
Quello che mi inquieta è invece il solito caravan serraglio di violenza gratuita che accompagna il mondo del calcio. E sul quale, francamente, non so neppure se vale la pena di spendere qualche parola. Alcuni tifosi nerazzuri hanno infatti ben pensato di festeggiare l’agognata vittoria dello scudetto devastando una scuola materna, che ha l’unica colpa di trovarsi nei pressi della curva dei boys parmigiani. Sono state sfondate porte, rotti vetri, addirittura divelti alcuni alberi. Che poi mi chiedo come si fa a sradicare un albero. Penso non siano molte le persone che vadano allo stadio con un kit da giardinaggio.
Per la cronaca prima della partita fuori dallo stadio ne sono successe delle belle. Un agente è ricoverato nel reparto di chirurgia d’urgenza dell’ospedale di Parma per lesioni multiple alla milza. Multiple. Un altro è stato colpito da un sasso che ha sfondato il vetro di un furgone. Sfondato. Forse troppo spesso leggiamo con leggerezza il bollettino di guerra domenicale, non fa più effetto.

Non so cosa sta succedendo. So soltanto che sono felice di restare fuori dal mondo del calcio. Di aver passato questa domenica in spiaggia. Di non sapere dove si giocano gli europei e chi è convocato. E complimenti all'Inter.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dovrebbero punire in modo esemplare questi atteggiamenti, ritirate lo scudetto alla squadra, e farle pagare interamente i danni!!!
Ma girano troppi soldi attorno alle vittorie, agli scudetti e compagnie belle, quindi lasceranno tutto così e staremo fermi ad aspettare le prossime catastrofiche espressioni pseudo-emozionali da tifosi.

p.s. menomale che hanno vinto altrimenti come finiva???

dott.ssa Ze