mercoledì, marzo 07, 2007

Al limite del paranormale

Penso che quando si compie una scelta, in piena libertà, poi non si abbia neanche più il diritto di lamentarsi. Si ha tutto il tempo prima di valutare, conoscere, organizzare: dopo si può soltanto aprire anima e mente a ciò che si va incontro, vivendo con tranquillità e consapevolezza. Ovvero nessuno è obbligato ad andare a studiare all’estero. Anzi, nessuno è obbligato a studiare una volta uscito dalle superiori. Lo dico perchè mi sembra incredibile trovare persone che vengono a studiare in Spagna e si lamentano. Perchè c’è confusione, allegria, voglia di conoscere, incontrare, provare, viaggiare.
Al limite del paranormale, che l’ultima arrivata in casa chieda cinque euro a testa perchè i prezzi delle camere non le sembrano divisi equamente. O che una ragazza finlandese, dopo cinque mesi a Valencia, parli ancora inglese, lamentandosi per la scarsa conoscenza linguistica di italiani e spagnoli. O che l’altra conquilina a mezzanotte batta i pugni sul muro della camera chiedendo silenzio, per una volta che ho invitato qualcuno a cena. Certi comportamenti mi sembrano talmente ridicoli che non mi interessano neppure. Solo credo che un’esperienza simile capiti una volta nella vita, vada vissuta a pieno, senza continuare a pensare “a casa mia si fa così”, ma incontrando stili di vita diversi, orari sballati, personaggi unici. Passando magari una serata ascoltando musica e mangiando l’insalata con miele e mostarda preparata dagli olandesi ospitati in questi giorni. Senza troppi perchè, senza bisogno di garanzie e sicurezze.

Per la cronaca ho dato cinque euro alla conquilina, sono uscito a mezzanotte per non dar fastidio e se trovo nel lavandino un piatto sporco che non sia mio, lo lavo ugualmente. Ma si sa, non tutti possono pensarla allo stesso modo.
...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Da lettrice valencia-parmigiana, di parole valenciane-parmigiane. Questo angolo di erasmus mi piace.
'luego

Ale451 ha detto...

Ma quindi tu sei la Simo di Parma! Che piacere risentirti! Come sta andando l'avventura valenciana? ciao